Fast Fashion: In Francia la proposta di tassazione

Fast Fashion: In Francia la proposta di tassazione

L’Assemblea nazionale francese ha votato a favore di un progetto di legge per tassare i leader del settore della moda veloce e proibire la promozione che promuove l’acquisto dei loro prodotti. In particolare, si fa riferimento alla “fabbricazione tessile a basso costo, distante e esternalizzata”.

La Francia diventa così il primo Paese al mondo a introdurre una legge per mitigare gli abusi della moda ultraveloce. Il progetto di legge adottato dall’Assemblea – che richiede anche il voto del Senato – include principalmente tre principi.

In primo luogo, si prevede l’inclusione di messaggi vicino al prezzo che incoraggiano il riutilizzo e la riparazione. In secondo luogo, si tratta dell’imposizione fiscale sui capi d’abbigliamento: un sovrapprezzo di 5 euro su ciascun articolo, che aumenterà a 10 euro entro il 2030. Si specifica, tuttavia, che l’imposta non può superare il 50% del prezzo di listino. Come ultimo punto, vi è il divieto di pubblicità mirate a incentivare l’acquisto di abiti prodotti da marchi di moda veloce.

Secondo quanto annunciato, il ricavato delle sanzioni sarà destinato a sostenere i produttori di abbigliamento sostenibile e a gestire i rifiuti tessili.